Pipe rigate condite con pesto di foglie di Parietaria e Peperone Giallo guarnite con Bacche di Pepe Rosa

20 minuti

preparazione

vegan

Ingredienti per 2 persone

200gr di Pipe rigate Biologiche
1 Peperone giallo
50gr di foglie di Parietaria
1/4 di spicchio di Aglio
50gr di Olio extravergine di Oliva (EVO)
Sale Marino Integrale
Un po' di Bacche Pepe Rosa per guarnire

Una pianta spontanea e infestante la Parietaria ma dalle proprietà importanti soprattutto come  infuso per l’attività renale e quindi diuretica, detta infatti anche “erba Spaccasassi” in quanto pare sciolga i calcoli renali.
La presentiamo come ingrediente principale di questo pesto estivo facile ed economico da fare. Un po’ di peperone giallo, un quarto di spicchio di aglio e del buon olio extravergine di oliva per avere un condimento dal colore estivo e veloce da fare.

Lavare bene le foglie di Parietaria raccolte e anche il peperone giallo.
Dividere il peperone giallo: una metà tagliatela a listarelline e l’altra a pezzi grossolani per fare il nostro pesto.

In una padellina antiaderente mettere un pochino di olio extravergine e far saltare le listarelle di peperone giallo con un pizzico di sale.Sono sufficienti 5 minuti per mantenere la croccantezza e colore vivo del peperone giallo.

Prendere un recipiente alto e stretto per preparare il pesto e mettere l’olio extravergine di oliva, un quarto di spicchio di aglio, il peperone tagliato grossolanamente , le foglie di Parietaria e un pizzico di sale. Frullare bene fino a che il tutto è ben amalgamato.

Mettere a bollire l’acqua per cuocere la pasta. Appena la pasta è cotta scolatela al dente. Prendere una pentola mettere il vostro pesto preparato e far saltare la pasta a fiamma dolce.
Le pipe rigate raccolgo bene con le parte concave il pesto e quando è tutto bene avvolto impiattare sul vostro piatto di portata posizionando al centro la pasta appena saltata.
Prendere le listarelle di peperone giallo già preparate e guarnire il piatto “modi cimetta di montagna” e aggiungere le bacche di Pepe rosa come ultimo decoro.