Nel 2013 ho conosciuto Eduardo Lo Giudice, un piccolo agricoltore di Senigallia.

Dire piccolo è davvero poco perché insieme alla sua compagna Cinzia hanno realizzato una varietà di coltivazioni di ortaggi infinita portando avanti un progetto/produzione di biodiversità che non finisce mai!

Cinzia ed Eduardo infatti attraverso la selezione di semi e piante riproducono varietà antiche di ortaggi e aromatiche.

E’ passato del tempo e finalmente con Marco, mio marito, ci siamo presi il nostro tempo e siamo andati a Senigallia a trovarli.

La mia prima esclamazione tra i miei pensieri:”Ma qui è il Paradiso in Terra”!

Cinzia nella zona ombreggiata si stava prendendo cura delle infinite varietà di aromatiche ed Eduardo ci raccontava delle varie iniziative che fanno dal Mercato ad Ancona e le varie collaborazioni nella nostra Regione Marche.

In tanto ci accompagnava nel suo grande campo non facile da raggiungere in quanto, per chi conosce le nostre colline marchigiane, sa bene che è un po’ in discesa e in salita.

Comunque scendiamo verso il campo e vediamo una distesa di piante tutta ben organizzata tra pomodori, zucche, zucchine, melanzane, patate ecc ecc non so quanto ancora … mi sono emozionata!

Sì! Mi sono emozionata perché questi ragazzi come altri piccoli produttori che coltivano veramente la Terra per me sono degli Eroi: era un gran caldo quel giorno e pensare che fanno tutto da soli con mezzi semplici …ecco perché i loro frutti hanno ancora più sapore e colore.

Io e Marco abbiamo iniziato a scegliere gli ortaggi per la nostra spesa di casa mentre Eduardo e Cinzia ci parlavano delle aromatiche e dei vari pomodori e zucche.

Ma nel frattempo il mio “terzo occhio” creativo si apriva (sorrido) e inizio a visualizzare i piatti che potevo realizzare tra forme, colore e sapore da proporre a Marco in termini di Alimentazione Bioenergetica!

Ed ecco che nasce il “non uovo” : rimango folgorata dalla forma di questo pomodoro tondo tutto arancione e visto dall’alto mi ricorda il tuorlo dell’uovo, appunto.

Ma come fare l’albume bianco in versione #vegan ?

Ecco l’idea di realizzare la maionese tutta crudista a base di anacardi.

Occorre mettere in ammollo gli anacardi almeno per un’ora, poi frullarli con succo di limone e un po’ di sale marino.

Se la consistenza rimane troppo compatta aggiungere un po’ di acqua fredda e un giro di olio extravergine di oliva.

Per allestire il piatto: al centro mettere la maionese appena fatta e sopra metà pomodoro tondo arancione.

In fine guarnire con rucola e insalata variegata.

#vegan #veganfood #biodiversità #regionemarche #ortoanticosenigallia