Vegan Tagliatelle a base di grano duro e santoreggia in salsa di pane e topinambur

45 minuti

preparazione

vegan

Ingredienti per 4 persone:

300gr di tagliatelle
150gr di topinambur
2 spicchi di aglio
Per la salsa di pane:
600gr di brodo vegetale
150gr di pane raffermo
2 cucchiaini di olio di cocco
6-7 semi di finocchio
½ cucchiaino di coriandolo in polvere

Per fare le tagliatelle vegane:
200gr di farina di grano duro bio
100gr di acqua
½ cucchiaino di santoreggia essiccata

Siamo a metà Autunno, il clima si fa sempre più fresco. In questa stagione avviene il passaggio dallo Yang allo Yin, le energie del nostro corpo tendono a rientrare sempre più al suo interno, per proteggerlo in previsione della stagione più fredda, quella dell’inverno. All’autunno è collegato l’organo Polmone, il sapore Amaro è quello che in MTC aiuta il movimento di interiorizzazione energetica, mentre il sapore che agisce sulla struttura-forma (xing) del Polmone è il Piccante; il Piccante è un sapore diaforetico, che tende a portare in superficie e in alto l’energia.

Pertanto adesso è opportuno pensare al movimento naturale dell’energia e non alla forma (xing) dell’organo (a questo ci penseremo più avanti), cerchiamo di non ostacolare il normale fluire dell’energia, che andando verso l’interno prepara l’organismo a difendersi dal freddo che arriverà. Consumiamo sempre alimenti di natura tiepida e calda, ed eventualmente scaldiamoli se sono di natura fresca-fredda; ricordo come le cotture possono variare molto l’impatto energetico di un cibo sul nostro corpo.

Dalla natura abbiamo un grande aiuto con i suoi alimenti stagionali, specialmente dalle spezie e il loro sapore Amaro, e la loro tendenza di natura tiepida e calda. L’Amaro è un sapore che tende e portare dentro, a disseccare, quindi il suo processo di prosciugamento è utile specialmente in quei luoghi dove con l’arrivo dell’autunno aumenta l’umidità nell’aria. Essendo un sapore Yin l’Amaro esprime la sua funzione andando verso l’interno e verso il basso e ciò gli conferisce anche proprietà evacuanti. Quindi limitiamo il consumo di alimenti di natura fresca, come frutta e insalate, preferiamo cibi cotti come le zuppe, anche con qualche legume e spezia; la frutta può essere consumata cotta e magari con l’aggiunta di cannella e zenzero per prevenire le formazioni di mucosità che in questa stagione si presentano immancabilmente.

Sono consigliati alimenti come: rapa, funghi (con moderazione), cavolo (e famiglia), rafano, tarassaco, rosmarino, amaranto, zucca. Rispettiamo sempre la stagionalità e la territorialità degli alimenti: le arance (natura fresca-fredda), ad esempio, sono un frutto che nasce al sud dove il clima è più mite che al nord, quindi sono ottime in questa stagione. Ricordiamoci specialmente nella prima fase del cambiamento di stagione dell’organo che ha lavorato di più nella stagione precedente, perché occorre sostenere il suo xing, la sua forma: all’estate l’organo collegato è il Cuore e il suo xing è nutrito dal sapore Amaro.

Secondo la Dietetica Tradizionale Cinese
Farina grano duro tipo Bio: natura – tiepida; sapore – dolce; tropismo organi – Milza- Pancreas, Fegato;
Topinambur: natura – tiepida; sapore – piccante, dolce; tropismo organi – Milza-Pancreas, Polmone, Fegato;
Aglio: natura – tiepida, quasi calda; sapore – piccante, cotto dolce; tropismo organi – Stomaco, Milza-Pancreas;
Coriandolo: natura – neutra; sapore – piccante; tropismo organi – Milza-Pancreas, Polmone;
Olio di Cocco: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – Milza-Pancreas, Stomaco, Vescica, Grosso Intestino;
Semi di Finocchio: natura – tiepida; sapore – piccante; tropismo organi – Stomaco, Fegato, Rene;
Santoreggia Montana: natura – calda; sapore – piccante, amaro; tropismo organi – Rene, Milza-Pancreas, Polmone;
Sale marino integrale: natura – fredda; sapore – salato; tropismo organi – Stomaco, Grosso Intestino, Piccolo Intestino, Rene;
Olio extravergine oliva: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – Milza-Pancreas, Stomaco, Fegato.

Introduzione a cura di Marco Mazzini Naturopata esperto in Alimentazione Bioenergetica.

Ecco il piatto che ho pensato 🙂 insieme a Marco !

Questo primo piatto di tagliatelle senza uova mi piace tantissimo! Ha due particolarità: le tagliatelle sono realizzate senza uova ma utilizzando farina di grano duro e acqua e inoltre nell’impasto ho aggiunto un po’ di santoreggia montana essiccata per profumare ulteriormente.

Inoltre la salsa di pane è un modo per utilizzare pane raffermo in un condimento, tra le altre cose, era alla base  della nostra cucina contadina.

Procediamo!

In una ciotola impastare la farina di grano duro con acqua e mezzo cucchiaino di santoreggia montana. Con la sfogliatrice fare le sfoglie fino al terzultimo passaggio. Poi fare le tagliatelle.

 

Per la salsa di pane:

in una padella mettere olio di cocco semi di finocchio e coriandolo in polvere. Accendere a fiamma dolce e aggiungere il pane raffermo tagliato a tocchi. Bagnarlo via via con brodo vegetale.

Far cuocere per una ventina di minuti rimboccando con brodo vegetale e poi frullare. Dobbiamo ottenere una consistenza cremosa e non liquida.

In una padella mettiamo olio e spicchi di aglio scaldiamo l’olio e poi aggiungiamo le fettine di topinambur che abbiamo precedentemente lavato e poi tagliato con la mandolina.  Aggiungiamo un pochino di sale.

Mettiamo a cuocere la pasta e scoliamo al dente. La ripassiamo con il topinambur appena saltato. Per l’impiattamento:

alla base del piatto di ciascun ospite adagiamo un paio di cucchiai di salsa di pane e poi le tagliatelle.