Il melograno: conosciuto in botanica con il nome di Punica Granatum, appartiene alla famiglia delle Punicaceae, il suo nome deriva dal latino malum (mela) granatum (con semi).

La melagrana (frutto del melograno) è tra i più ricchi di antiossidanti e in articolare di flavonoidi che aiutano il nostro organismo a prevenire l’invecchiamento precoce e a contrastare i radicali liberi.

E’ un frutto poco calorico.

Ricco di Vitamina C (una melograna contiene quasi il 20% dell’intero fabbisogno giornaliero di un uomo adulto), troviamo anche Vitamine del gruppo B, Vit. A, K, E.

Contiene anche sali minerali importanti come: ferro, calcio, manganese, magnesio, potassio, zinco, rame e fosforo.

Le antocianine contenute nel succo di melagrana sono in grado di svolgere un’azione protettiva nei confronti dei danni da raggi UV.

La presenza di  tannini e polifenoli lo rende famoso per le loro proprietà riguardo al seno e alla prostata.

Il succo può agire come anticoagulante, riducendo il rischio di arteriosclerosi, il suo consumo regolare aiuta a ridurre il colesterolo LDL e a aumentare il colesterolo HDL.

Può essere utile in caso di emorroidi, ha proprietà vermifughe e antielmintiche.

Proprietà antidiarrotiche, nel tempo stesso può avere effetto lassativo. Utile in caso di anemia.

CONTROINDICAZIONI: in caso di consumo eccessivo il melograno (in particolare dei principi attivi ricavati dalla corteccia) può provocare intossicazione.

In questo caso gli effetti collaterali sono: cefalea, sonnolenza, vertigini e difficoltà respiratorie. Inoltre, il succo di questo frutto può inibire l’effetto di alcuni farmaci, quindi se l’assunzione della melagrana è quotidiana è bene consultare il medico per verificare eventuali possibili interazioni con i farmaci assunti.

In Dietetica Tradizionale Cinese (e Medicina Tradizionale Cinese):

natura – neutra; sapore – dolce, acido; tropismo organi – stomaco, grosso intestino.

Tra le azioni: promuove la produzione dei liquidi organici;

Azione: antielmintica; antibatterica.

Indicato per sete gola secca, diarrea, infestazione da ossiuri e ascaridi.

Effetti collaterali: indebolimento del Qi di polmone; formazione di tan (catarri) in caso assunzione eccessiva.

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Buona salute a tutti.

Marco Mazzini Naturopata

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